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La formazione e l'esercizio quotidiano delle professioni sanitarie hanno sviluppato significativi cambiamenti normativi nell'ultimo decennio. Il decreto legislativo 517 del 1993 (art 7, comma 3) ha definitivamente affidato all'Università la titolarità della formazione di tutte le professioni sanitarie; i decreti del MIUR del 2 aprile 2001 hanno istituito corsi di laurea specifici, secondo la normativa della 509 del 1999. L'attivazione delle lauree specialistiche per l'anno accademico 2004-2005 è la naturale conseguenza di una normalizzazione formativa da parte del soggetto istituzionale, che si completerà con l'istituzione dei corsi di Dottorato di Ricerca. Gli ordinamenti didattici che le università italiane hanno deliberato rappresentano lo sviluppo curriculare dei corsi di laurea: i settori scientifico-disciplinari si sviluppano in ordine di propedeuticità e di complessità, partendo da quelli di base e completandosi con quelli caratterizzanti e professionalizzanti. La nuova collana che la casa editrice attiva per la professione infermieristica vuole fornire un contributo di approfondimenti integrati disciplinari, sia per lo studente in formazione che per il professionista già in esercizio. Gli studenti troveranno in questi volumi un valido aiuto ed una guida per gli approfondimenti disciplinari; i professionisti saranno stimolati alla discussione, allo studio ed all'acquisizione di un approccio integrato disciplinare. I testi assumono caratteristiche editoriali favorenti la comprensione e gli approfondimenti attraverso schematizzazioni dei contenuti, tabelle di riferimento, test di autovalutazione, indici analitici e bibliografia di riferimento. L'area critica, in questa collana, godrà di un settore particolare di sviluppo e di approfondimento scientifico. L'esigenza di questo trattato, piccolo e agile, nasce da due considerazioni: la prima, forse la più importante, è che i testi attuali di Patologia generale e Microbiologia vanno ben oltre quanto previsto dal core curriculum degli studenti in infermieristica; la seconda considerazione è che, se è vero che le cause delle malattie sono molteplici, è altrettanto vero che, tra gli agenti eziologici più frequenti dei processi infiammatori, batteri e virus sono di gran lunga la causa principale. La novità più evidente di questo volume sta nell'organizzazione del testo, che non viene vista come un monologo dell'autore che parla più a se stesso che al suo interlocutore, ma come un dialogo, fatto di botta e risposta con lo studente, un modo vivace di prevenire le domande più frequenti, gli interrogativi più naturali e di costruire in via induttiva l'acquisizione delle conoscenze.